Ingredienti
Per uno stampo ø 24 cm
- 2 pasta brisée ø 32 cm
- 900 gr pesche a fette fini
- 3 cucchiai maizena
- 60 gr zucchero
- 20 gr burro
- 1 limone (per il succo)
- 1/2 cucchiaino sale
- 1/2 cucchiaino zenzero in polvere
Prima di infornare
- 1 albume
- 1 cucchiaio panna intera
- 2-3 manciate zucchero
Una delizia ripiena di pesche, frutto di stagione. Già questo dovrebbe bastarti…. Poi ti dirò anche che ne avevo comprato un bel cestino perché la mia amichetta Michela (che ho ospitato con grande piacere qui a casa), a quanto pare, mangia solo frutta a colazione. Risultato? Tutte le mattine, super eccitate per le giornate che ci attendevano, siamo uscite senza far colazione e quel povero cestino di pesche è rimasto li, da solo, nel frigo. Non potevo non recuperarle. Dolcissime e tenere, erano perfette per questa crostata.
P.S.: mia sorella (la pasticciera) mi ha sgridata per aver comprato la brisée confezionata, dicendomi che è semplicissima da fare. Fatemi sapere se vi interessa scoprire come fare una brisée perfetta, così mettiamo all’opera la pasticciera.
Procedimento
Lava bene le pesche, privale del nocciolo e tagliale a fette sottili. Mettile in una ciotola capiente e mescola accuratamente con la maizena, lo zucchero e il succo di limone. Prendi il tuo stampo e ricoprilo con la pasta brisée. Versa al suo interno le pesche e distribuisci su di esse delle noci di burro (anche questo, oltre alla maizena, aiuterà a condensare i liquidi). Chiudi con la seconda brisée la crostata e metti in frigo per 20 minuti.
Una volta fuori dal frigo, fai dei tagli sulla crostata (aiuteranno a far uscire il vapore durante la cottura, evitando che la crostata si gonfi) e spennella la sua superficie con l’albume mescolato alla panna. Tocco finale, spolvera dello zucchero per creare la crosticina croccante.
Metti in forno preriscaldato a 220° per 10 minuti, dopodiché abbassa a 200° e lascia cuocere per 1 ora, 1 ora e mezza (fino a quando vedrai letteralmente bollire l’interno della crostata).
Suggerimento
Aspetta 10-15 min dopo aver sfornato la crostata, così che il suo ripieno possa raffreddarsi leggermente e “fermarsi”.
Puoi aggiungere altri ingredienti che assorbano i liquidi della frutta: potresti mettere sul fondo della crostata una granella di nocciole, del pangrattato, o persino dei savoiardi o amaretti sbriciolati.